La tragedia dell'euro. Storia parte 1: Uno esempio antico
17 lug 2015I parte 1:
- Un esempio antico ! ( La dinastia seulecide)
- Il real spagnolo; prima moneta sovranazionale dei tempi moderni
- Verso il XX secolo, imperi e moneta unica
- Le monete uniche del XX secolo
- Sintesi e insegnamenti della Storia sulle monete sovranazionali
l'euro verso suo destino
Un modo per manipolare l'opinione pubblica, è quello di cercare di dire nulla ricorrendo ad una sorta di gergo tecnicizzante per intimidire la popolazione. Qui cercheremo di evitare il gergo e applicare il motto caro ai nostri antenati, soprattutto nel grande pensiero francese, come Nicolas Boileau nell'arte politica sotto Luigi XIV che scrisse la famosa formula : « Quello che è ben concepito si spiega chiaramente e le parole per dirlo si trovano facilmente. »
Un esempio antico
Per vedere cos'è una moneta, iniziamo con un po' di storia, ritornando lontano nel tempo e precisamente all'epoca di Alessandro Magno. Una grande personalità nella storia dell'umanità, il figlio di Filippo di Macedonia, che aveva conquistato una grande parte dell'universo conosciuto. Rimane nella storia come un uomo politico eccezionale.
Delle vittorie di Alessandro Magno si parla nella Bibbia, Vecchio Testamento, nel libro dei Maccabei. Ecco è il preambolo, il primo capitolo versetti 1 e 4 :
« Queste cose avvennero dopo che Alessandro il Macedone, figlio di Filippo (...) arrivò sino ai confini della Terra e raccolse le spoglie di molti popoli. La terra si ridusse al silenzio davanti a lui;
Il suo cuore si esaltò e si gonfiò di orgoglio. Radunò forze ingenti e conquistò regioni, popoli e principi, che divennero suoi tributari. »
Parve ottimo ai loro occhi questo ragionamento; alcuni nel popolo presero l'iniziativa e andarono dal re, che diede loro facoltà di introdurre le istituzioni dei pagani. Essi costruirono una palestra in Gerusalemme secondo le usanze dei pagani e cancellarono i segni della circoncisione e si allontanarono dalla santa alleanza; si unirono alle nazioni pagane e si vendettero per fare il male(...) ».
« Poi il re prescrisse con decreto a tutto il suo regno, che tutti formassero un sol popolo.
e ciascuno abbandonasse le proprie leggi. Tutti i popoli consentirono a fare secondo gli ordini del re ».
Qui abbiamo il fantasma di un impero che vuole rendere simili tutte le nazioni, negare le specificità dei popoli, Avete capito a cosa assomiglia... esiste oggi? ...quindi si considera che tutte le nazioni debbano formare uno popolo solo e rinunciare alle proprie tradizioni... come oggi vogliono che Francesi, Italiani, Spagnoli, Portoghesi, Greci diventino tutti germano-americani. E' esattamente la stessa cosa.
Poi arriva un successore di Antioco IV, Antioco VII Evergete che regnava sulla Giudea del -138 al -129. Possiamo vedere qui sotto una moneta alla sua effigie.
Non si tratta di fare una raccolta storica quindi molti fatti non sono rilevati qui, rimanendo sul argomento della moneta, occorre solo sapere che Antioco VII era attaccato sia dall'esterno e all'interno c'era una forte resistenza ebrei. Perché anche se abbiamo visto poco fa che alcuni hanno collaborato con l'impero, un'altra parte del popolo ebreo entrò in resistenza per la sua indipendenza. Quindi la stabilità del regno seleucide era in pericolo e il re valutò che non aveva le forze necessarie per affrontare i due pericoli simultaneamente. Allora Antioco VII cercò di fermare la contestazione interna, rendendo al popolo giudeo parte della sua libertà. Cosi è scritto nello Primo libro dei Maccabei al capitolo 15 versetti 1-7 :
Poiché alcuni uomini pestiferi si sono impadroniti del regno dei nostri padri,
Ti concedo di batter moneta propria con corso legale al tuo paese; Gerusalemme e il suo santuario siano liberi; tutti gli armamenti che hai preparato e le fortezze che hai costruite e occupi, restino in tuo possesso.”
Cosa significa ? Significa che in questo libro vecchio di più di 2 millenni, per la prima volte nella storia, in un libro si legge che la libertà per un popolo è strettamente legata alla possibilità di battere la propria moneta.

O ancora questo siclo battuto durante la famosa rivolta di Bar Kokhba contro l'impero romano 132-136 d C che rappresenta la facciata del Tempio di Gerusalemme sul dritto e un 'lulav' sul rovescio (ramo di palma) con scritto in ebrei : “Per la libertà di Gerusalemme.
Allora quali insegnamenti possiamo trarre da questo testo che per la prima volta nella storia parla così della moneta ? Da 2140 anni, la Bibbia, cioè il 'Libro' per eccellenza della cultura giudeo-cristiana, questa “saggezza delle nazioni” dalle influenze giudee, greche e romane ci avverte. Non si tratta qui di fare il predicatore, solo di attirare l'attenzione su un libro fondante della civilizzazione in cui viviamo.
Dunque come ha dimostrato l'esempio di Antioco IV e VII:
- La libertà del popolo è consustanziale al suo diritto di “battere propria moneta”
- La propria moneta è la Sovranità di un popolo.
- La propria moneta è la Libertà di una Nazione.
- La scelta di una moneta plurinazionale non è percorribile.
Per esempio:
Il Dinaro, moneta unica del Califfato omayyade fu smantellato con la fine del Califfato(qui sotto al centro).
Prossima tappa e prossimo articolo, ci avvicineremo ad oggi con un salto al Real spagnolo, (qui sotto a destra) considerato come la prima moneta unica dei tempi moderni e che ci darà anche molti insegnamenti.
Max Frisch